IO CHE NON VIVO SENZA TE
Fin da quando l’ho vista, alta, slanciata, elegante nella sua semplicità – caratterizzata da corpo in alluminio verniciato e diffusore in policarbonato – ho avuto il grande desiderio di averla a tavola con me. L’ho comprata – un’altra sua qualità è il prezzo accessibile – e ora non riesco più a pranzare, leggere, lavorare, senza che la Poldina mi accompagni con la sua luce garbata che posso regolare a mio piacimento tramite il tasto touch. Non è tutto, data la sua stabilità e solidità, la sposto nel passaggio tra una stanza e l’altra o tra indoor e outdoor senza il bisogno di spegnerla. E a prescindere dalla stagione, sto scoprendo che vanta un’ottima resistenza agli agenti atmosferici: non teme l’umidità e nemmeno la pioggia.

La Poldina ha conquistato il mercato italiano durante il Covid quando per i ristoratori si è reso necessario apparecchiare i tavoli all’esterno, rendendo di conseguenza inadeguato, oltre che dispendioso l’uso delle candele. Infatti, questa lampada con i suoi 500 cicli di ricarica, ciascuno buono per 2-3 servizi, permette di sostituire 1200-1300 candele. E come la Poldina si è imposta in Italia diventando un must, negli Stati Uniti è stata la Pina, sorella minore con una linea più moderna e di design, a conquistare il gusto del pubblico. Pina, infatti, apparsa sui tavoli di Cipriani, ha dato avvio a un passaparola che si è rivelato virale conquistando il mercato americano. Dopo New York, adesso la si può trovare nei migliori ristoranti di Washington e Miami e i clienti, che la vedono e la vogliono anche a casa loro, possono comprarla ormai ovunque, nei negozi di arredamento, di casalinghi e di oggettistica, ma anche on-line, dal sito dell’azienda fino ad Amazon.

“ATTRAVERSO I MIEI OGGETTI VOGLIO DAR VITA A SOGNI E EMOZIONI CHE RENDANO PIACEVOLI I LUOGHI DELL’ABITARE”
Poldina e Pina nascono a Treviso grazie a Federico de Majo che, partito dalla vetreria di famiglia a Murano, comincia a creare oggetti per la tavola collaborando con architetti e designer con cui affina la sua sensibilità estetica, la sua creatività e il suo spirito imprenditoriale, senza mai perdere di vista la funzionalità. Fonda quindi Zafferano, azienda in cui vengono progettate e realizzate collezioni di Lampes à Porter, calici da degustazione, bicchieri colorati e complementi in vetro e porcellana per la tavola, unendo antiche lavorazioni alle sue idee innovative “per dar vita” afferma l’imprenditore “a sogni ed emozioni che rendano piacevoli i luoghi dell’abitare”.
Con me è successo, da quando c’è Poldina, la mia casa è… più casa.

https://www.zafferanoitalia.com